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Marchese e Mariotti, gara della solidarietà

Marchese e Mariotti, gara della solidarietà
10
Mag

Ad una manifestazione importantissima come la gara della solidarietà pro terremotati promossa dalla FIPSAS nazionale in Cavo Lama e Fiuma lo scorso 1 maggio, non poteva mancare anche la sezione riservata ai feeder men.

I reggiani del LBF Italia hanno fortemente voluto che vi fosse almeno una rappresentativa del movimento feeder a testimoniare la sensibilità anche di questa parte dell’agonismo alla grande causa.

Nella Fiuma Nuova, quindi, sono stati riservati i posti per 15 coppie praticanti la specialità, che si sono disposte in un unico settore e dato vita ad una bella sfida sportiva all’insegna del “vogliamo esserci anche noi!”.

Buona, tutto sommato, la resa del campo di gara che ha offerto la possibilità di una pescata tecnica e di concentrazione presso il canneto della sponda opposta alla ricerca di carassiotti e bremette tentati con bigattini e lombrichi.

Il successo di coppia è stato appannaggio di una coppia inossidabile come quella composta da Manuel Marchese e Stefano Mariotti, che anche in quest’occasione hanno dato prova delle loro qualità. In generale molto bene tutta la rappresentativa della Lenza Emiliana Tubertini Feeder, presente con le coppie Paolo Zaffani e Davide Strocco (3), Marco Scartabellati e Andrea Berzacola (4), Stefano Nonni e Giuseppe Trani (10).

Dalle parole di Manuel Marchese i dettagli tecnici delle attrezzature impiegate in questa occasione:

Abbiamo impiegato prevalentemente le Trinity da 11’ e 12’ e la Telica da 11’, montando dei mini cage Nisa da 12 e 25 g. Anche i terminali sono stati in linea con una pesca di ricerca a pesciotti difficili, che volevano ami piccoli e fili medio fini come il 18 della serie 26 e 18 legati su spezzoni di Fluorine dello 0.128. La nostra pastura in questa occasione è stata la Turbo Brown di Van den Eynde tagliata con della Gold Medal Brown Tubertini. Il risultato di oggi è doppiamente soddisfacente, per la gioia della vittoria ma soprattutto per la soddisfazione di essere presenti ad un evento di questo significato.”


Angelo Borgatti - foto Giuseppe Trani