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Fantastico Bis della Lenza Emiliana

Fantastico Bis della Lenza Emiliana
30
Apr

La Lenza Emiliana Tubertini vince sia la gara di pesca al colpo con la sua squadra A che la rassegna individuale di feeder con Paolo Zaffani...

Se volevamo ricordare alla grande Marcel Van den Eynde e gli amici Simone Carraro e Mauro Buzzoni scomparsi lo scorso anno, ci siamo riusciti perfettamente, vincendo sia la gara a squadre della pesca al colpo che la competizione di feeder, e proprio con alcuni degli uomini più rappresentativi della Società e del mondo Tubertini: Ferruccio Gabba, Giuliano Prandi, Moreno Ravaglia e Franco Galliani (per l'occasione schierato al posto di un indisponibile Umberto Ballabeni) nel colpo e Paolo Zaffani, componente della formazione campione d'Italia di specialità, nel feeder. Ma andiamo con ordine.


Come di consueto con l'organizzazione del GPO Tubertini di Bologna, della Garisti Dario Tubertini e della Pesca Sport Ferrara Casumaresi Tubertini di Ferrara, domenica 12 marzo si è svolto il 7^ Memorial Van den Eynde, la classica d'apertura della stagione agonistica.
Mai come quest'anno, nella breve vita di questa rassegna, la gestione del pre gara è stata complessa, non tanto per il volume delle adesioni, quest'anno sotto tono rispetto al consueto, ma per la messe di dubbi e polemiche che stanno accompagnando il campo gara di Ostellato in questo esordio d'anno.
Le problematiche sulla pescosità del Circondariale sono ormai cosa che va avanti da tempo, e non sarà in questa sede che andremo ad affrontarli (anche perché ritengo che sia altrove e con ben altri referenti che ci si dovrebbe confrontare...); in questa sede mi limiterò alla cronaca di questo evento, che pur mortificato dalla adesione ridotta e dalla pescosità ancor più esigua, da parte dell'organizzazione e dell'Azienda Tubertini non é stata affatto sotto tono ne tantomeno poco curata, perchè l'occasione e l'importanza del ricordo dei titolari dei tre Memorial a cui era dedicato, per tutto lo staff che sta dietro a questa manifestazione era e rimane prerogativa assoluta. Ecco quindi che l'Azienda, pur di fronte ad una presenza di iscritti di circa un terzo rispetto a quella che questa gara ci aveva abituato, ha deciso di mantenere tutto il campo gara a disposizione dei concorrenti, sistemandoli quindi più agevolmente, e di lasciare inalterato il montepremi sostanziosissimo.
Il Circondariale, dal canto suo, ha cercato di dare quanto poteva in termini di pescato, e chi ha saputo interpretarlo molto bene alla fine ha colto il risultato, ma purtroppo é stato ancora troppo poco rispetto a quanto ci si potrebbe legittimamente aspettare in questa stagione e con i contenuti a cui eravamo abituati. Diversi cappotti, alla fine, hanno caratterizzato i tabellini finali, soprattutto nel campo di Covato ma anche nel Vecchio, dove erano schierati anche i feeder man.
E chi non ha indossato il vestiario pesantissimo spesso ha portato alla pesa una bremettina da qualche decina di grammi...


Sulle interpretazioni del campo di gara lascio ad ognuno la propria valutazione, dal punto di vista sportivo va rimarcatala splendida vittoria della Lenza Emiliana Tubertini A con sole 5 penalità frutto di tre vittorie di settore e della seconda piazza di un Franco Galliani che, avvisato al mattino della necessità di sostituire Ballabeni, ha raccattato un paio di match rod dai compagni, galleggianti, minuteria, terra e pasture e, seduto sul suo inseparabile panchetto da spondista di Giuliano Prandi, si è ricordato dopo pochi lanci di essere stato uno dei grandissimi di questa tecnica ed un precursore dell'english style in Italia ed ha confezionato una gara magistrale all'insegna della semplicità e dell'efficacia. Tra gli eroi di giornata per me lui é stato il loro leader. Grande Franco!
A ruota della corazzata di Bazzano, con una sola penalità aggiunta, il Gatto Azzurro A mentre sul terzo gradino del podio sono saliti degli specialisti di Ostellato come Barbieri, Zucchini, Vitali e Caglioni, ossia la formazione A del Team Crevalcore Tubertini, sempre pericolosi su queste sponde.
Tra gli individuali, il Memorial Simone Carraro è andato a Fabrizio Lazzarini della Lenza 2009 Damo Tubertini mentre il lotto dei giovani è stato regolato da Michael Cerè della Lenza Medicinese Tubertini.
Come detto in apertura, la gara a feeder, e di conseguenza il Memorial Mauro Buzzoni, é finito nella bacheca personale di "Paolone" Zaffani, che ha brillantemente regolato un settore molto difficile, farcito di alcuni tra i più bei nomi della specialità.
Sempre a proposito della sezione feeder della Lenza Emiliana, molti dei componenti hanno riproposto la maglia dell'iniziativa "Stop alla pesca di frodo" che tanto interesse ha sollevato a vari livelli, iniziativa volta a sensibilizzare l'opinione pubblica su questo flagello che deturpa le nostre acque.
Al termine tutta la famiglia Tubertini si è voluta riunire per una foto ricordo assieme alle famiglie degli amici scomparsi Marcel, Simone e Mauro, tutte presenti per l'occasione.
L'appuntamento, come dalla parole di Glauco Tubertini, è sicuramente all'8^ edizione del Memorial VDE e, per ringraziare tutti coloro che non si sono fatti scoraggiare dalle condizioni difficili ed hanno voluto essere presenti, l'Azienda di Bazzano ha deciso di offrire l'iscrizione gratuita a tutti per la prossima edizione del Memorial Van den Eynde.
Arrivederci alla primavera 2016, allora!


LE INTERVISTE


Ferruccio Gabba - Lenza Emiliana Tubertini - 1^ squadra classificata
Ferruccio, ancora una volta sul gradino più alto del podio. Avete vinto non una gara ma "la" gara di Tubertini e della Lenza Emiliana...
"Hai ragione, sembra una cosa fatta apposta. Questa per noi é una manifestazione speciale, come tutti possono immaginare, per quello che rappresenta emotivamente: il ricordo di Marcel Van Den Eynde e, purtroppo, ora anche di Simone e Mauro. Il fatto di averla vinta sembra quasi anche un segnale del destino..."

Grande merito, naturalmente, per la vostra vittoria ma non possiamo negarci che questa sarà ricordata anche come una edizione un po' sottotono, come partecipazione e resa del canale, rispetto alle altre disputate sino ad ora...
"La resa del canale un po' ce la aspettavamo. Personalmente pensavo anche peggio perché io una ventina di pesciotti li ho portati alla pesa.
Sulla partecipazione, stavamo valutando con Glauco Tubertini di premiare la partecipazione di coloro che quest'anno ci hanno creduto ugualmente nonostante le premesse e sono venuti ad Ostellato, offrendo loro l'iscrizione per la prossima edizione."

Se confermata, questa sarebbe una notizia veramente bella ed una novità assoluta nel panorama dell'agonismo italiano. Veniamo alle note squisitamente tecniche della gara: vuoi raccontarci la tua impostazione?
"La tecnica, oggi, era veramente difficile data la scarsità di pesci. La pescata é stata a senso unico all'inglese e più si riusciva a pescare lontano e meglio era. Naturalmente aumentare la distanza vuol dire aumentare esponenzialmente le difficoltà in fatto di precisione. Nella mia zona probabilmente c'era anche qualche pesce in più che altrove, pesci da 150 a 300 grammi e, alla fine, ho pesato circa 3,5 chili."



Franco Galliani - Lenza Emiliana Tubertini - 1^ sq. classificata
Uno degli eroi di oggi, Franco, a mio avviso sei stato proprio tu. A causa di un imprevisto Umberto Ballabeni non ha potuto partecipare e tu ti sei improvvisato riserva della squadra A, tornando alle gare di cartello dopo tantissimo tempo...
"Un eroe non direi proprio, visto che ho fatto il piazzamento peggiore della squadra!"

Già, è vero, tu hai rovinato la media: Ferruccio, Moreno e Giuliano hanno vinto mentre tu sei arrivato solo... secondo! E in una gara di una difficoltà assoluta...
"Scherzi a parte, sono molto soddisfatto della pescata che ho fatto. Quando questa mattina abbiamo saputo che Umberto non poteva esserci, i ragazzi mi hanno dato due inglesi, un pugno di galleggianti, le fionde, un po' di pastura, terra e le esche. Io avevo il mio seggiolino di 20 anni fa, quello che uso per stare alle spalle di Giuliano e qualche accessorio l'ho rimediato in giro. Pescare all'inglese mi è sempre piaciuto ma dopo tanti anni ci ho messo un po' per aggiustare il tiro della pastura ed il lancio a distanza, ma quando mi sono messo a posto mi sono proprio divertito, con una pescata difficile e molto tecnica che mi ha fatto tornare indietro di un bel po' di anni. Dopo aver fatto un bel fondo iniziale ho alimentato ogni 20/25 minuti con tre/quattro palline di fouillis e terra, innescando ver de vase e a volte anche un bigattino su ami del 18. Alla fine prendo una quindicina di bremette da 80/200 grammi e... la soddisfazione é stata veramente grande: aiutare la squadra a vincere proprio questo Memorial é una gioia enorme, credimi!"


Barbieri Daniele - Team Crevalcore Tubertini - 3^ sq. classificata
Daniele, ottimo risultato il vostro oggi. Chi sono i tuoi compagni di squadra, oggi?
"Oltre a me hanno pescato Luigi Zucchini, Stefano Vitali e Riccardo Caglioni."

Com'è stata la vostra pescata in un Ostellato tanto difficile?
"Si, un Ostellato molto difficile, che abbiamo affrontato sostanzialmente all'inglese per prendere quei pochissimi pesci disponibili. Solo Gigi Zucchini è riuscito a fare una bellissima gara, al primo picchetto dell'ultimo settore, vincendo con circa 4.000 punti. Noi abbiamo pescato più corti della metà, con poco appoggio sino a quando la corrente lo ha permesso, dando piccole palline di fouillis incollato e pallette di pongo abbastanza scarico. Quando la velocità è aumentata abbiamo aumentato l'appoggio di circa un galleggiante. Come innesco del ver de vase.
Una giornata molto bella, una manifestazione altrettanto prestigiosa guastata da un campo di gara in grande difficoltà; un campo gara come questo deve essere maggiormente tutelato da tutti i soggetti in causa: Federazione, autorità politiche ed economiche e pescatori."

Paolo Zaffani - Lenza Emiliana Tubertini Feeder - Vincitore gara feeder
Una gara difficile da impostare, quella di oggi Paolo?
"Viste le prove di ieri avevo deciso di non oltrepassare la linea dei 40 metri, per essere il più preciso possibile, usando il fouillis incollato con un po' di bentonite, innescando il ver de vase su di un amo del 20 della serie 18 Tubertini legato ad un terminale da 0,108 mm. per raccogliere tutto quello che poteva esserci in giro. A volte ho alternato un vermetto piccolo ai due/tre fili di ver de vase, praticando con molta frequenza piccoli inviti. La caratteristica di questi pesci é che sono veramente molto sospettosi nell'abboccata e richiedono molta cura nell'innesco e nell'azione di pesca, oltre ad una vetta particolarmente idonea a questa condizione. Vedendo che c'era un po' di pesca, sono rimasto sempre su quella linea, anche nei lunghi momenti di pausa e alla fine sono stato premiato per la costanza da 12 pesci che mi hanno portato in dono questa bella vittoria!"

Paolo, una bella soddisfazione quella di oggi...
"Hai ragione!. Abbiamo finito l'anno scorso con la grande soddisfazione dello Scudetto e quest'anno ricomincio con questa vittoria che mi fa doppiamente piacere perché é la gara della Tubertini e di Marcel, Simone e Mauro. E' un orgoglio per me e per tutta la Lenza Emiliana portare a casa questo trofeo, che ci premia anche dei tanti sacrifici che mettiamo sul piatto della bilancia per praticare il nostro sport. Questa di oggi è anche la vittoria di tutti noi del feeder Tubertini, infatti i miei Soci mi stanno bagnando di spumante da tutte le parti!"



Angelo Borgatti